Race for Glory – Audi VS Lancia
Primi anni Ottanta. Nel campionato mondiale di rally c’è un solo dominatore: la Audi, che con la sua Quattro a trazione integrale sembra non avere rivali già dal 1981. Tra le diverse e importanti case costruttrici in competizione, vi è l’italiana Lancia, che in passato ha ottenuto risultati molto significativi, ma che adesso non dispone degli stessi mezzi tecnici ed economici dei rivali tedeschi. La 037 che affronterà il campionato 1983 ha infatti la sola trazione posteriore, ma ha dalla sua un peso ridotto e un’ottima maneggevolezza.Il team, gestito da Cesare Fiorio, può contare su un gruppo di piloti affiatato, formato da Walter Röhrl, Markku Alén, Henri Toivonen, Attilio Bettega e Adartico Vudafieri. La Audi, dal canto proprio, schiera sulle sue vetture Hannu Mikkola, Michèle Mouton e Stig Blomqvist, tutti gestiti da Roland Gumpert. Per arrivare a formare la squadra, Fiorio ha dovuto utilizzare tutte le proprie capacità di persuasione, portando a convincere i propri alfieri a credere nella possibilità di successo.Nei rally, infatti, oltre alla classifica piloti, ha enorme rilevanza quella dei costruttori, nella quale si scontrano tutte le case iscritte, dal primo all’ultimo chilometro di gara. Proprio a questo grande obiettivo, forse più un sogno, puntano Cesare Fiorio e la Lancia, ma per superare “Golia”, “Davide” ha una sola possibilità: dare tutto, sfidando ciò che impossibile appare.
ORARI:
20.50
Riposo martedì 2 aprile